mercoledì 5 agosto 2009

Il mistero delle Scie Chimiche - Post 4

Per uno che insegna chimica questo e' un mistero che va risolto assolutamente. Premetto intanto che tutto quello che scrivero' e' stato preso da alcuni siti inglesi e italiani che si occupano a tempo pieno della vicenda; in rete potete trovare centinaia di foto, video e articoli internazionali che parlano di questo fenomento piuttosto inquietante. Per quanto riguarda il panorama italiano vi segnalo due siti che hanno dedicato molto materiale all'argomento e a cui vi rimando se volete approfondire: il sito dei fratelli Marciano' e il dossier di Corrado Penna. Ognuno sara' poi libero di informarsi ulteriormente e ricercare informazioni a sostegno o no della tesi.
Le scie chimiche (chemtrails, in inglese) sono quelle fasce lunghe e biancastre che si vedono in cielo in corrispondenza del passaggio di un aereo. Comunemente, tutti gli aerei scaricano i prodotti della combustione all'esterno; fra questi vi e' l'acqua che, date le basse temperature che si trovano alle alte quote, riesce a condensarsi per un paio di secondi in corrispondenza della coda del velivolo prima di rievaporare di nuovo. Fin qui tutto normale. Negli ultimi 5-6 anni si e' assistito ad un incremento di questro fenomeno ma con connotati del tutto anomali. Intanto, le scie si manifestano ad altitudini inferiori (2-3000 metri); queste vengono rilasciate da aerei che non hanno nessun contrassegno di distinzione ed inoltre la permanenza nel cielo delle scie non e' piu' di pochi secondi o qualche minuto ma di parecchie ore. E, cosa importante, una scia non appare mai da sola ma sempre accompagnata da un buon numero (alcuni ne hanno contate fino a 15-20) orientate in diverse direzioni e che si allargano col passare dei minuti creando una velatura lattiginosa sul cielo con conseguente oscuramento parziale del sole. Dove abito, in Essex, ne ho viste parecchie.


Si vede solitamente un aereo che produce queste scie e che fa una rotta variabile ad andata e ritorno fino a che le varie scie non si incrociano fra loro formando una rete fumosa.
La gente in genere non fa caso a questi fenomeni e anche se magari dovesse domandarsi cosa fossero la risposta piu' probabile e logica sarebbe: "vabbe' ma saranno le tipiche scie dgli aerei di linea, qui vicino c'e' l'aeroporto di Stansted". Se questo fosse vero, allora le scie dovrebbero manifestarsi nello stesso modo ogni giorno alla stessa ora, visto che le rotte sono sempre le stesse ed il traffico aereo di Stansted e' piu' o meno lo stesso ogni giorno. Invece, queste scie appaiono casualmente senza preavviso, solitamente durante le giornate senza nuvole. Nelle foto sopra, scattate da casa mia il 4 luglio 2009 alle 10 del mattino, si vede come le scie si espandano fino ad occupare una porzione di cielo; col passare delle ore tutta quella sezione verra' sostanzialmente "annebbiata".

Cosa sono, allora?
Assodato che non si tratta di un fenomeno normale dovuto alla condensa degli aerei di linea (e qui vi rimando ai siti sopra citati per dimostrazioni e dettagli) resta da chiedersi che cosa e' allora che fuoriesce da questi aerei. Alcuni istituti, privati cittadini ma anche comuni (in Italia come all'estero) non sono rimasti con le mani in mano e hanno cercato di analizzare queste scie. Confrontando le analisi fatte in diverse parti del mondo si nota che le scie non sono altro che irrorazioni di polveri finissime contenenti metalli pesanti, virus e batteri. Particolarmente elevata e' la presenza di elementi pericolosi per la salute come bario, alluminio e silicio ma sono stati trovati anche torio, arsenico, piombo, mercurio, uranio, zinco, stronzio, rame, selenio, titanio, fosforo, zolfo, calcio, dibromuro di etilene (pesticida messo al bando), cloruro di acelticolina, batteri pseudomonas aeruginosa, batteri pseudomonas fluorescens, batteri serratia marcescens, streptomiceti, funghi, spore, muffe, parassiti nematodi (vermi), globuli di sangue essiccato, sostanze sedative, fibre, polimeri.
Intanto, anche la politica si e' occupata delle scie chimiche presentando numerose interrogazioni parlamentari in tutto il mondo. Strano per quanto possa sembrare anche in Italia c'e' chi ha provato a farsi dare una risposta dal governo circa il significato di questo fenomeno. Per l'Italia, l'on. Ciccanti (UDC) ha piu' volte chiesto invano una risposta durante la passata legislatura mentre ultimamente l'on. Brandolini (PD) e' riuscito ad ottenere dal Ministro della Difesa La Russa solo una risposta poco convincente che essenzialmente ne nega l'esistenza e la pericolosita'; da notare che le iniziative dei singoli parlamentari sono rimaste tali nel senso che non erano supportate dal resto del loro partito.

A cosa servono?
La domanda nasce spontanea. Perche' degli aerei dovrebbero spargere tali sostanze sopra le nostre teste? Vediamo alcune delle ipotesi piu' accreditate, alcune delle quali al confine fra fantascienza, realta' e pazzia.
Manipolazione meteorologica. Da uno studio del CNR si deduce l'esistenza di un piano scientifico atto a modificare e manipolare il tempo atmosferico tramite l'immissione nell'aria di polveri fini e l'interazione delle onde elettromagnetiche. Il tutto servirebbe a far piovere "a comando" ma non solo; si potrebbe anche decidere di annullare le pioggie in determinate aree o addirittura creare trombe d'aria, tifoni e uragani. In gioco entra anche il misterioso sistema militare americano noto come HAARP; questa e' una base militare che si trova in Alaska e che possiede piu' di 200 antenne in grado di generare campi elettromagnetici potentissimi. Anche TG2 Dossier si e' occupato della base e delle sue possibili e inquietanti applicazioni in campo ambientale e militare.
Distruzione delle coltivazioni. Le sostanze rilasciate nell'atmosfera provocherebbero la scomparsa di alcuni insetti tra cui le api (queste ormai stanno scomparendo totalmente in certe zone). La conseguenza di cio' e' una diminuzione drastica del processo di impollinazione naturale delle piante con evidenti danni per le coltivazioni. Per correre ai ripari l'Unione Europea potrebbe convincersi ad adottare sempre piu' gli OGM, gli organismi (vegetali, cereali, etc.) geneticamente modificati. Questo sta gia' succedendo: i dati indicano un aumento dei prezzi di riso, soia e grano nel mondo di circa il 65% e la spiegazione e' nel fatto che la produzione del biennio 2006-2008 e' diminuita a causa del... maltempo! Einstein una volta affermo' che se un giorno le api dovessero scomparire all'uomo resterebbero solo 5 anni di vita. Non preoccupatevi, gli OGM ci salveranno...
Avvelenamento delle popolazioni. Piu' direttamente, queste sostanze sono trascinate giu' dall'acqua piovana e raggiungono facilmente le falde acquifere. Non e' difficile notare adesso che in certe etichette di acqua minerale compaiano alluminio, bario e silicio come "ingredienti". Le stesse sostanze vengono da noi respirate e mangiate. Nelle zone in qui sono presenti le scie chimiche sono stati riscontrati parecchi casi del morbo di Morgellons.
Schermo per ologrammi. La diffusione di particelle metalliche nell'atmosfera favorirebbe la proiezione di gigantesche immagini olografiche. Queste potrebbero essere proiettate da posti invisibili all'uomo, dai satelliti per esempio, allo scopo di spaventare la popolazione con "apparizioni" a sfondo religioso (dei, angeli, etc.) o di tipo extraterrestre (ufo, astronavi, etc.).
Amplificazione delle telecomunicazioni. Certe particelle avrebbero la capacita' di trasferire onde elettromagnetiche molto piu' rapidamente, ottimizzando il sistema di telecomunicazioni fra un continente e un altro.

Conclusione.
Non ci staranno per caso avvelenando? Non ci staranno per caso eliminando? Perche' avere pensieri cosi' truci e oscuri sui nostri governanti (cioe' l'elite dei banchieri), in fondo cosa abbiamo fatto di male? Non possono essere cosi' crudeli da volere mettere in moto un piano cosi' assurdo per spazzare via una parte della popolazione mondiale. Peccato che tutto questo e' gia' successo. La storia (per limitarci solamente al XX secolo) e' piena di azioni congeniate appositamente e studiate a tavolino atte all'eliminazione fisica di una parte degli abitanti di questo pianeta senza un reale motivo apparente. Forse un paio di guerre mondiali non sono abbastanza per averne un'idea? Forse un paio di bombe atomiche non sono sufficienti? E gli avvelenatori di Marghera o di Priolo? L'elite non si fa scrupoli di incrementare i propri guadagni e il proprio potere, figurarsi se per ottenere cio' ci vanno di mezzo qualche milione di persone. Il problema pero' qui e' che l'aria avvelenata la respirano un po' tutti ed e' difficile credere che i membri dell'elite decidano di avvelenarsi da soli. Delle due, una: o le scie servono a qualcos'altro oppure sono solo davvero condensa degli aerei.

1 commento:

  1. Ciao,
    nella citta' dove vivo in Europa Centrale, proprio sopra al mio posto di lavoro, ho spesso visto queste scie chimiche, parallele o intrecciate, ed uno o due aerei che le lasciavano.
    La quota apparente penso che fosse intorno ai 2000 metri
    Qualche volta le ho viste anche in citta', sopra ai palazzi.

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